Nell'Eurozona il costo orario del lavoro è cresciuto dell'1,2% su anno nel secondo trimestre. Medesimo incremento è stato registrato nell'Unione europea nel suo insieme.Questo è quanto comunicato da Eurostat.Nel primo trimestre l'indice era salito dello 0,6% nei 18 e dell'1% nei 28 Stati membri.In Italia il costo è rimasto invariato,0,0%.
I maggiori aumenti sono stati registrati in Estonia 7,3%,Slovacchia +6%,Lettonia 5,9%,Lituania 5,1% e Romania 5%,i cali più marcati a Cipro -3,9% e Irlanda -0,4%.Germania +1,7%, Francia +0,9%, Spagna +1,3%.