“Il 12 Maggio 2016 saranno rese pubbliche le conclusioni dell'Avvocatura Generale della Corte Ue sulle misure anti-Xylella, in particolare quelle inerenti alle eradicazioni delle piante”.
Ciò è quanto dichiarato dall’Avvocato Generale, Yves Bot, al termine della prima udienza tenutasi il 4 Maggio 2016 a Lussemburgo.
Il Tar del Lazio si era rivolto alla Corte di Giustizia europea in seguito alle cause pendenti che, da un lato hanno visto fronteggiarsi alcuni proprietari di uliveti pugliesi e dall'altro il Commissario Delegato dalla Presidenza del Consiglio, Dipartimento della Protezione Civile e la Regione Puglia. Al centro della contesa l'ordine di rimozione immediata, non soltanto di alcuni ulivi colpiti da Xylella, ma anche delle piante ospiti in un raggio di 100 metri dagli esemplari infetti.
Tratto da:
Ansa Europa