Il 16 Marzo 2016 la Commissione Ue ha presentato il suo contributo al Consiglio europeo di giovedì e all’incontro di venerdì dei Capi di Stato e di governo dell’Unione europea con il Primo Ministro turco. In una comunicazione sulle prossime tappe nella cooperazione Ue-Turchia l'esecutivo europeo ha delineato i dettagli giuridici, operativi e finanziari dell’attuazione dei principi concordati con la Turchia il 7 Marzo 2016.
Il Vicepresidente Ue Frans Timmermans ha dichiarato:"Le proposte discusse oggi dai leader dell'Unione europea e della Turchia, relative al rimpatrio di tutti i nuovi migranti irregolari e richiedenti asilo che arrivano in Grecia dalla Turchia, come misura temporanea e straordinaria da attivare il prima possibile e al reinsediamento nell'Ue dei Siriani provenienti dalla Turchia, possono smantellare una volta per tutte il modello di attività dei trafficanti...questo però potrà solo avvenire in conformità del quadro giuridico internazionale e dell'Ue”.
La Commissione europea ha inoltre riferito sull'attuazione dei meccanismi temporanei di ricollocazione di emergenza e sul Programma europeo di Reinsediamento. Tale Relazione riassume le sfide e propone Raccomandazioni per migliorare l'attuazione di questi Programmi.
Dimitris Avramopoulos, Commissario europeo per la Migrazione, gli Affari Interni e la Cittadinanza, ha affermato:“La situazione umanitaria in Grecia si aggrava ogni giorno di più, dunque è urgente che gli Stati membri onorino i loro impegni per impedire l'ulteriore deteriorarsi della condizione dei rifugiati nel Paese”.
Il Collegio dei Commissari ha infine discusso le misure a lungo termine da adottare, ed in particolare i miglioramenti al sistema di Dublino che determina quale Stato sia responsabile della richiesta di asilo. Dopo il dibattito di orientamento, il 6 Aprile 2016, il Collegio delineerà la sua visione strategica sulle possibilità di riforma.
Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160316_rifugiati_prossimi_passi_it.htm
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.