Il 26 Febbraio 2016 la Commissione europea ha adottato un Piano d'Azione dell'Ue per contrastare il traffico di specie selvatiche all'interno dell'Unione e rafforzare il ruolo dell'Ue nella lotta contro queste attività illegali nel mondo. Si tratta di un Piano ambizioso che mobilita tutti gli strumenti diplomatici, commerciali e di cooperazione allo sviluppo per dare un giro di vite a quella che è diventata una delle attività criminali più redditizie in tutto il mondo.
Negli ultimi anni il traffico illegale di specie selvatiche ha subito una vera e propria impennata. Secondo le stime, i gruppi di criminalità organizzata coinvolti maneggiano da 8 a 20 miliardi di Euro ogni anno, cifre equivalenti a quelle del traffico di droga, di persone e di armi. Questo traffico non solo minaccia la sopravvivenza di alcune specie emblematiche, ma alimenta la corruzione, miete vittime umane e priva le comunità più povere di fonti indispensabili di reddito. Inoltre, rappresenta una minaccia alla sicurezza dell'Africa Centrale, dove le milizie e i gruppi terroristici finanziano parte delle proprie attività proprio con questo traffico.
Il Piano d'Azione è stato elaborato congiuntamente da un nucleo copresieduto dall'Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza e Vicepresidente della Commissione europea Federica Mogherini e dal Commissario per l'Ambiente, gli Affari Marittimi e la Pesca Karmenu Vella, con la stretta collaborazione del Commissario Ue per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo Neven Mimica e del Commissario Ue per la Migrazione, gli Affari Interni e la Cittadinanza Dimitris Avramopoulos.
Federica Mogherini, Vicepresidente della Commissione Ue e Alto Rappresentante dell'Unione per gli Affari Esteri e la Politica di Sicurezza, ha dichiarato:"Il traffico di specie selvatiche e il bracconaggio alimentano l'insicurezza e l'instabilità in molti Paesi e Regioni...possono fornire risorse a gruppi armati e incoraggiare la corruzione, pertanto dobbiamo forgiare solide alleanze con i Paesi lungo la rotta del traffico...origine, destinazione e transito...l'Unione europea è pronta a collaborare con i partner per eliminare questa forma di traffico illegale e sostenere le comunità interessate".
Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2016/20160225_wildlife_it.htm
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.