Il 23 Febbraio 2016 la Commissione europea ha pubblicato i primi risultati della sua Consultazione su come migliorare i servizi pubblici digitali nell'Unione europea. Il sondaggio si concentrava sul Piano d'Azione per l'e-Government per il periodo 2016-2020, un iniziativa che si inserisce nell'ambito del Mercato Unico Digitale.
Il Piano d'Azione promuoverà la modernizzazione delle pubbliche amministrazioni, creerà tra loro connessioni transfrontaliere e faciliterà un'interazione facile ed efficiente con cittadini, Organizzazioni e Aziende. Più dell'80% dei partecipanti alla Consultazione pubblica, per la maggior parte privati cittadini, hanno sottolineato che si aspettano accessibilità e trasparenza dai servizi di e-Government.
Inoltre, gli stessi, hanno ritenuto che i servizi pubblici debbano garantire una totale protezione dei dati personali. L'86% dei rispondenti ha infine considerato importante il principio di "una tantum", nel senso che i cittadini, le Organizzazioni e le Aziende, dovrebbero poter fornire i loro dati ad un ente pubblico solamente una volta, con lo scopo di ridurre gli oneri burocratici.
Tutto ciò incoraggerebbe l'adozione di sistemi più efficienti da parte delle pubbliche amministrazioni. Un'analisi completa della Consultazione sarà resa pubblica entro la fine di Marzo 2016 e la Commissione Ue presenterà il nuovo Piano d'Azione per l'eGovernment il prossimo mese di Aprile.
Per saperne di più:
Dati e analisi dei risultati (in inglese)
Le altre iniziative per il Mercato Unico Digitale
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.