Il 4 Febbraio 2016 gli Stati membri hanno raggiunto l'Accordo sui dettagli dello strumento per la Turchia a favore dei rifugiati da 3 miliardi di Euro, proposto il 24 Novembre 2015 dalla Commissione europea nell’ambito della cooperazione con la Turchia per affrontare la crisi dei rifugiati. L'esecutivo Ue ha accettato di portare il proprio contributo ad 1 miliardo di Euro, ovvero il doppio di quanto proposto a Novembre.
Così facendo l’Unione europea sarà in grado di fornire rapidamente nuove, ed importanti risorse finanziarie per aiutare la Turchia - che accoglie oltre 2,5 milioni di richiedenti asilo e rifugiati - e le comunità ospitanti a far fronte alla massiccia presenza di rifugiati temporaneamente sotto protezione internazionale.
Il Primo Vicepresidente Ue Frans Timmermans ha dichiarato:"Sono lieto che gli Stati membri abbiano raggiunto l'Accordo sullo strumento per la Turchia...questo è quanto abbiamo concordato in occasione della riunione dei Capi di Stato e di governo con il Paese il 29 Novembre 2015...il nostro contributo finanziario andrà a diretto vantaggio dei rifugiati siriani in Turchia, contribuendo, in particolare, a migliorare il loro accesso all’istruzione e all’assistenza sanitaria...valuto positivamente, inoltre, le misure già adottate dalle autorità turche per dare ai rifugiati siriani l’accesso al mercato del lavoro e per ridurre i flussi...l'Accordo odierno contribuirà a garantire migliori prospettive per i siriani in Turchia e a portare avanti l’attuazione del Piano d’Azione comune...dobbiamo lavorare insieme per raggiungere i nostri obiettivi, in particolare per fermare l’afflusso di migranti irregolari".
Il Commissario europeo Johannes Hahn ha aggiunto:"La Turchia ospita ormai una delle più grandi comunità di rifugiati al mondo e si è impegnata a ridurre significativamente il numero di migranti che entrano nell'Unione europea...lo strumento per la Turchia arriverà direttamente ai rifugiati, fornendo loro istruzione, assistenza sanitaria e sicurezza alimentare...il miglioramento delle condizioni di vita e l’offerta di una prospettiva positiva permetteranno ai rifugiati stessi di restare vicino alle loro case".
Lo strumento fornirà un Meccanismo di coordinamento comune per le azioni finanziate dal bilancio Ue e dai contributi nazionali degli Stati membri, in modo da garantire che le esigenze dei profughi e delle comunità di accoglienza siano affrontate in modo globale e coordinato.
Per saperne di più:
Comunicato stampa della Commissione (in inglese)
Piano d'Azione congiunto Ue-Turchia (in inglese)
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.