La Commissione europea ha concluso la valutazione dei 16 documenti programmatici di bilancio (DPB) per il 2016 che gli Stati membri della zona Euro hanno presentato il 15 Ottobre 2015. La Grecia e Cipro non hanno presentato un documento programmatico di bilancio in quanto sono soggetti a Programmi di aggiustamento economico, mentre il Portogallo non ha presentato un Piano entro il termine stabilito dalla Normativa dell’Unione europea.

L'esecutovo Ue ha già adottato un parere sul documento programmatico di bilancio della Spagna. Con questi pareri lo stesso (esecutivo) valuterà la conformità dei documenti programmatici di bilancio per l’anno successivo con le disposizioni del Patto di Stabilità e Crescita (PSC). In nessun documento programmatico di bilancio per il 2016 sono stati riscontrati casi particolarmente gravi d'inosservanza delle disposizioni del Patto di Stabilità e Crescita, ma in molti casi, tuttavia, la Commissione europea ha rilevato che gli aggiustamenti di bilancio programmati sono, o rischiano di essere, insufficienti rispetto ai requisiti del Patto.

Oltre alle analisi specifiche per Paese, la Commissione Ue ha valutato la situazione di bilancio generale e gli orientamenti di bilancio nella zona Euro nel suo complesso, preparando inoltre relazioni su Bulgaria, Danimarca e Finlandia ai sensi dell’Articolo 126, paragrafo 3, del Trattato sul Funzionamento dell’Unione europea (TFUE), in cui analizza la violazione dell’obiettivo del disavanzo e nel caso della Finlandia, del criterio del debito. In tutti e tre i casi le relazioni giungono alla conclusione che l’obiettivo del disavanzo e se del caso, il criterio del debito stabiliti dal Trattato, sono attualmente da considerare rispettati.

Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.

Link:

http://ec.europa.eu/italy/news/2015/20151117_documenti_programmatici_bilancio_2016__it.htm

Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.