Sono trascorsi solo sette mesi dall'ambiziosa proposta della Commissione europea riguardo ad un possibile scambio automatico d'informazioni sul ruling fiscale transfrontaliero e il 6 Ottobre 2015 gli Stati membri hanno raggiunto un accordo all'unanimità al riguardo.
Le nuove regole, approvate dai Ministri delle Finanze dell'Ue porteranno ad una maggiore cooperazione tra gli Stati membri in materia fiscale. Inoltre, grazie ad esse, il ruling fiscale non potrà più essere utilizzato come strumento di frode fiscale. Da adesso gli Stati Membri avranno accesso alle informazioni di cui hanno bisogno per proteggere le loro basi imponibili e potranno cosi individuare efficacemente le Aziende che non pagano la giusta quota di tasse.
Dopo l'annuncio dell'accordo, Jean-Claude Juncker, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato:"Accolgo con grande favore l'accordo di oggi come un importante passo in avanti...lo scambio automatico d'informazioni sul ruling fiscale fornirà alle autorità nazionali una visione sulla pianificazione fiscale aggressiva...esso segna un passo in avanti nei nostri sforzi per far progredire il coordinamento e l'armonizzazione fiscale".
Pierre Moscovici, Commissario per gli Affari Economici e Finanziari, Fiscalità e Dogane, ha posto in evidenza:"Vedo l'accordo di oggi come un segnale importante che indica che gli Stati membri siano pronti a perseguire il nostro comune obiettivo di una tassazione equa ed efficace...l'Unione europea continuerà a lavorare per promuovere queste regole trasparenti in tutto il mondo".
Comunicato stampa disponibile online.
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.