L'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, appena adottata dalle Nazioni Unite, stabilisce un quadro globale per l'eliminazione della povertà e il conseguimento dello sviluppo sostenibile entro il 2030, sulla base degli obiettivi di sviluppo del millennio (OSM), adottati nel 2000. Primo accordo globale che definisce un programma d'azione universale ed esauriente, l'Agenda 2030 prevede un insieme ambizioso di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) e 169 obiettivi associati, che richiedono per la loro realizzazione la mobilitazione di tutti i Paesi e di tutte le parti interessate e che incidono sulle politiche nazionali. L'Agenda 2030 include anche il programma d'azione delle Nazioni Unite, adottato a Luglio 2015 in occasione della conferenza di Addis Abeba, che presenta i diversi mezzi necessari per attuare l'Agenda 2030, comprese le risorse interne, i finanziamenti privati e gli aiuti pubblici allo sviluppo (APS).
A tale proposito l'Unione europea ha svolto, fin dall'inizio, un ruolo di primo piano, contribuendo a questo processo, ed è ora impegnata a portare avanti l'Agenda, sia nell'Ue, ad esempio attraverso future iniziative dell'Unione europea come, tra l'altro, la strategia sull'economia circolare, che attraverso modelli di produzione e consumo più sostenibili, sia con le politiche esterne dell'Ue, mediante il sostegno agli sforzi di attuazione in altri Paesi, in particolare in quelli che ne hanno maggiormente bisogno.
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Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2015/20150925_nuova_agenda_onu_sviluppo_sostenibile_it.htm
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.