In occasione della Giornata Umanitaria Mondiale promossa dall'ONU, l'Unione europea ha ribadito il proprio impegno nelle crisi umanitarie e soprattutto il sostegno agli operatori che con passione e coraggio dedicano la loro vita. La Giornata è stata dedicata alla memoria delle vittime dell’attentato al quartier generale dell’ONU a Baghdad nel 2003, che causò la morte di 22 operatori umanitari. 

Christos Stylianides, Commissario europeo per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi, ha dichiarato:"Chi salva altre vite umane non dovrebbe pagare con la vita...ecco perché con la Giornata Umanitaria Mondiale commemoriamo il coraggio deglle donne e degli uomini morti nello svolgimento di un servizio umanitario...oggi rendiamo onore a tutti gli operatori che continuano a rischiare la propria vita aiutando chi soffre...il loro impegno disinteressato rappresenta una fonte di ispirazione per tutti noi...attualmente le crisi umanitarie sono più devastanti che mai e si è registrato un aumento del numero di catastrofi naturali e conflitti...le necessità delle vittime sono concrete e molte vite in pericolo...i conflitti in corso e l’insicurezza ostacolano la fornitura di aiuti umanitari...ciò impedisce a milioni di persone di beneficiare, con urgenza, dell'assistenza di primo soccorso...purtroppo si registra una preoccupante tendenza a crescenti violenze contro gli operatori umanitari e a violazioni del diritto internazionale umanitario...nel 2014 oltre 300 operatori sono infatti stati assaltati,rapiti o assassinati".