E' stato formalmente adottato dalla Commissione europea il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) per la Regione Lombardia, che delinea le priorità della stessa (Regione) per l'utilizzo di 1,2 miliardi di Euro di finanziamento pubblico, disponibile per il periodo di 7 anni 2014-2020 (499 milioni di Euro dal bilancio dell'Ue e 659 milioni di Euro di cofinanziamento nazionale).
IL PSR per la Lombardia darà particolare rilievo alle azioni legate al potenziamento della competitività del settore agricolo e dei produttori primari, nonché al ripristino, alla salvaguardia e alla valorizzazione degli ecosistemi. Circa 3.200 agricoltori otterranno un sostegno da parte del PSR per investimenti nella ristrutturazione e ammodernamento delle loro Aziende, o nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli. Oltre ad agire sulla competitività, tali investimenti contribuiranno inoltre a migliorare la sostenibilità ambientale e mitigare i cambiamenti climatici.
Gli investimenti saranno anche incentivati grazie all'attivazione di uno specifico strumento finanziario, un Fondo di Credito, che sosterrà gli investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Più di 100.000 terreni agricoli saranno oggetto di contratti agro‑ambientali-climatici che sosterranno la biodiversità e la gestione del suolo e delle acque, mentre altri 110.000 terreni saranno oggetto di sostegno nelle zone montane. La Regione ridurrà gli oneri amministrativi per i beneficiari ricorrendo ad un sistema semplificato di costi standard per la dichiarazione delle spese nell'ambito di talune misure d'investimento.
Nb:Per visionare il file integrale consultare il link sottostante.
Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2015/20150715_psr_lombardia_it.htm
Fonte:Commisione europea - Rappresentanza in Italia.