La Commissione europea ha approvato i primi 5 dei 23 Programmi di Sviluppo Rurale italiani per il periodo 2014-2020 nell'ambito dello stesso Programma della Rete Rurale Nazionale (RRN), che ha l'obiettivo sia di migliorare la competitività del settore agricolo nell'Eurozona, grazie ad un focus su clima e territorio e al rafforzamento del tessuto economico e sociale delle comunità rurali, ma anche con l'intenzione di creare più di 40mila posti di lavoro e 700mila Centri di formazione.
Il Commissario per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale Phil Hogan ha dichiarato:"Sono molto soddisfatto dell'odierna approvazione dei primi Programmi italiani...quelli per Bolzano, Emilia Romagna, Toscana, Veneto e il Programma Rete Rurale...altri seguiranno nei prossimi mesi...uno dei principali punti di forza del nostro concetto di sviluppo rurale è che lascia agli Stati membri e alle Regioni, nel rispetto delle priorità centrali, la flessibilità di adattare i Programmi alle situazioni specifiche...possiamo costatarlo in questo caso, poichè tutte e quattro le Regioni intendono dare sostegno alle pratiche agricole rispettose dell'ambiente, ma le modalità per raggiungere l'obiettivo sono diverse".
Il programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Rete Rurale Nazionale (RRN) per l'Italia è stato adottato dalla Commissione europea il 26 Maggio 2015. Con una dotazione di bilancio di circa 115 milioni di Euro (59,6 milioni dal bilancio europeo e 55 milioni di Euro di finanziamenti nazionali), la Rete sosterrà le politiche per lo sviluppo rurale, attraverso lo scambio di esperienze e di conoscenze tra territori rurali e tramite una migliore attuazione e gestione dei Programmi di sviluppo rurale italiani.Lo stesso avrà come scopo quello di garantire una migliore visibilità dei risultati raggiunti e il maggior coinvolgimento possibile di tutti i soggetti interessati allo sviluppo rurale presenti sul territorio italiano.
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Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2015/20150526_rural_development_it.htm
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.