Occorre un ulteriore impegno a livello politico per tornare ad una crescita in grado di autosostenersi.Ieri la Commissione europea ha adottato le Raccomandazioni di politica economica specifiche per ciascun Paese per il 2015 e il 2016, in cui ha chiesto l'adozione di misure nazionali volte a creare occupazione e a stimolare la crescita.
Le stesse rispecchiano l'Agenda Economica e Sociale della Commissione, che da quando è entrata in carica, nel Novembre 2014, ed ha pubblicato la sua analisi annuale della crescita 2015, è stata da subito concentrata su tre pilastri che si rafforzano a vicenda:
-Rilancio degli investimenti;
-Realizzazione di riforme strutturali;
-Perseguimento della responsabilità di bilancio.
Un attuazione efficace delle Raccomandazioni specifiche per Paese del 2015 sarà fondamentale per riavviare l'Europa verso un occupazione e una crescita sostenibili e renderla meno dipendente dai fattori congiunturali esterni che attualmente favoriscono la ripresa.
Il Vicepresidente Valdis Dombrovskis, Responsabile per l'Euro e il Dialogo Sociale, ha dichiarato:”Per consolidare la ripresa economica europea occorre un ulteriore e deciso impegno a livello politico…molti Stati membri devono affrontare delle sfide, quali l'elevato debito pubblico e privato, la bassa produttività e la mancanza d’investimenti che determinano una forte disoccupazione e un deterioramento delle condizioni sociali…su questo vertono le Raccomandazioni specifiche per Paese appena presentate…per rafforzare il coinvolgimento e l'attuazione a livello nazionale abbiamo intensificato i contatti con i governi, i parlamenti e le parti sociali, abbiamo notevolmente razionalizzato le nostre raccomandazioni e le abbiamo rese più mirate”.
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Link:
http://ec.europa.eu/italy/news/2015/20150513_raccomandazioni_it.htm
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.