Il 18 agosto 2024 l'Alto rappresentante/Vicepresidente Josep Borrell e il Commissario per la Gestione delle crisi, Janez Lenarčič, hanno rilasciato una dichiarazione comune in occasione della Giornata umanitaria mondiale:“Quando le catastrofi colpiscono, scoppiano crisi ed emergono conflitti, gli operatori umanitari sono tra i primi a fornire aiuto di emergenza alle persone colpite. Questa vocazione disinteressata a portare assistenza - ma anche speranza - ai più vulnerabili deve essere onorata e protetta.
Eppure non possiamo dimenticare il grave pericolo cui sono esposti gli operatori umanitari nello svolgimento dei loro compiti in zone di guerra e in contesti in cui la loro sicurezza non è garantita. Il 2023 è stato purtroppo l'anno anno che ha visto il maggior numero di morti tra gli operatori umanitari, e il 2024 probabilmente seguirà la stessa tendenza drammatica.
È per questo motivo che l'UE ha istituito l'iniziativa ‘Protect Aid Workers’ per aiutare con assistenza legale e sovvenzioni finanziarie rapide gli operatori umanitari locali che subiscono, nell’esercizio delle loro funzioni, attacchi o altri incidenti di sicurezza. Primo nel suo genere, dal febbraio 2024 il meccanismo ha distribuito 25 sovvenzioni ad operatori umanitari che necessitavano di sostegno, per un valore di oltre 240.000 Euro.
Sebbene ‘Protect Aid Workers’ colmi un'importante lacuna in ambito umanitario, resta ancora molto da fare. Assistiamo negli ultimi anni a una terribile tendenza da parte di un certo numero di Stati a non rispettare le norme di base del diritto internazionale umanitario nei conflitti in cui sono impegnati. Ciò richiede un'azione risoluta da parte di tutta la comunità internazionale in difesa del diritto internazionale umanitario in quanto parte del fondamento dell'ordine internazionale basato su regole.
La Giornata umanitaria mondiale ricorda a ognuno di noi che proteggere gli operatori umanitari non è solo la cosa giusta da fare, ma costituisce anche un obbligo giuridico ai sensi del diritto internazionale umanitario. E ci ricorda anche che l'alternativa al rispetto del diritto internazionale umanitario è l'impunità e il peggioramento della spirale di abusi le cui vittime principali sono civili e operatori umanitari.”
La dichiarazione integrale è disponibile online.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Foto:
Istockphoto (by Getty Images)
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