La lotta al terribile virus di Ebola ha fatto un passo importante.Il farmaco antivirale “Favipiravir” ha dato risultati incoraggianti nel trattamento di pazienti affetti dalla malattia in fase iniziale.
L'annuncio è stato fatto ieri a Seattle dall'Istituto Nazionale francese sulla Salute e Ricerca Medica INSERM,Capofila del Progetto REACTION, uno dei cinque finanziati dalla Commissione europea a fine Ottobre dello scorso anno. Il “Favipirar” è un farmaco giapponese utilizzato come antinfluenzale dal 2014.
Il Commissario europeo per la Ricerca,la Scienza e l'Innovazione Carlos Moedas ha espresso la propria soddisfazione per questi risultati.
Se essi saranno ulteriormente confermati dalla sperimentazione clinica in corso questo rappresenterebbe il primo vero passo verso il trattamento del temibile virus.
La sperimentazione è avvenuta su 80 pazienti al di sopra dei 14 anni in Guinea.I risultati hanno mostrato che la mortalità si è ridotta del 50% sui pazienti in fase iniziale della malattia,mentre non ha prodotto alcun effetto su quelli in stadio avanzato.
Questi primi risultati saranno discussi dalla comunità scientifica internazionale,ma visto il carattere d'urgenza dell'epidemia il farmaco potrebbe già venir utilizzato nei Paesi colpiti.La Guinea sta pensando,infatti,di avviarne l'utilizzo su vasta scala.
I progetti di ricerca UE sul virus Ebola
I dati sulla diffusione del virus nell'Africa occidentale
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.