Appena lanciata dal Forum Europeo dei Giovani,la pubblicazione approfondisce le conseguenze della crisi finanziaria che ha colpito gli stessi,mettendo in evidenza che le politiche poste in atto per risolvere tale periodo hanno influito negativamente sulla società nel suo complesso,ma in particolare sui giovani.
La sicurezza dell’occupazione per questi ultimi è diminuita,sono stati fatti tagli al salario minimo e i bilanci per l’istruzione drasticamente ridimensionati.La pubblicazione denuncia inoltre che la risposta complessiva è stata mal coordinata e inefficace,con misure che in generale hanno in maniera sproporzionata avuto effetti negativi soprattutto sulle fasce di età in questione.
In conclusione si denota,all’interno della stessa,che in Europa la transizione dei giovani alla fase adulta,come conseguenza della crisi finanziaria,è stata ritardata:”Gli stessi lasciano la casa d’origine più tardi e rimandano sempre di più il momento di diventare genitori”.
Nel testo vengono quindi lanciate una serie di raccomandazioni,giungendo alla conclusione che l’unico modo di affrontare la crisi è realizzare profondi cambiamenti strutturali,istituzionali e politiche volte alla creazione di lavoro di qualità.Tali politiche dovrebbero rientrare in un contesto macroeconomico coerente mirato ad una crescita inclusiva e sostenibile.
Link:
http://www.youthforum.org/assets/2014/11/YFJ-Publication-Youth-in-the-Crisis.pdf