A partire dal 29 Settembre 2018 gli Stati membri sono giuridicamente obbligati a riconoscere i sistemi nazionali di identificazione elettronica degli altri Stati dell'Ue che hanno già completato la procedura di notifica e si sono conformati al Regolamento e-IDAS.
L’Italia e la Germania hanno già completato la procedura, il Lussemburgo e la Spagna la stanno portando a termine mentre la Croazia, l'Estonia, il Belgio, il Portogallo e il Regno Unito l'hanno avviata.
L’applicazione dell'identificazione elettronica transfrontaliera può portare a un risparmio di oltre 11 miliardi di Euro l'anno per le imprese e le amministrazioni europee. L’identificazione elettronica in tutta l’Unione europea è fondamentale per l’applicazione transfrontaliera del principio ‘una tantum’ che riduce significativamente gli oneri amministrativi per tutti...non sarà infatti più necessario fornire più di una volta la stessa informazione alle pubbliche amministrazioni.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180928_CE_nuove_norme_uso_transfrontaliero_eid_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.