Per il prossimo bilancio a lungo termine dell'Ue (2021-2027), l’Esecutivo comunitario propone di modernizzare e semplificare la Politica Agricola Comune (PAC). Con un bilancio di 365 miliardi di Euro le proposte assicurano che la PAC resti una politica ‘a prova di futuro’, continui a sostenere gli agricoltori e le comunità rurali, guidi lo sviluppo sostenibile dell'agricoltura dell'Ue e rispecchi l'ambizione dell'Unione in materia di tutela ambientale e di azione per il clima.
Le proposte odierne conferiscono agli Stati membri maggiore flessibilità e responsabilità per scegliere come e dove investire i propri finanziamenti PAC al fine di raggiungere traguardi ambiziosi stabiliti, a livello dell'Unione europea, per un settore agricolo intelligente, resiliente, sostenibile e competitivo, assicurando al tempo stesso un sostegno equo e più mirato al reddito degli agricoltori.
Jyrki Katainen, Vicepresidente Ue Responsabile per l'Occupazione, la Crescita, gli Investimenti e la Competitività, ha dichiarato:“La Politica Agricola Comune è una delle nostre politiche principali e incide sulla vita di tutti gli europei...queste solide proposte contribuiranno ad aumentare la competitività del settore agricolo, rafforzandone al tempo stesso la sostenibilità...con il nuovo modello di attuazione diamo più sussidiarietà agli Stati membri per potenziare l'efficacia della politica e monitorarne meglio i risultati”.
Phil Hogan, Commissario europeo per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, ha reso noto:”La proposta di oggi realizza l'impegno della Commissione Ue a modernizzare e semplificare la Politica Agricola Comune, mettere in atto una vera sussidiarietà con gli Stati membri, assicurare un settore agricolo più resiliente in Europa e accrescere il livello di ambizione in materia di ambiente e clima della politica”.
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180601_bilancio_UE_politica_agricola_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.