Il 13 Giugno 2018 l'Alto Rappresentante Ue e l’Esecutivo comunitario hanno adottato una comunicazione congiunta che propone gli elementi di una Strategia Globale dell'Ue contro il commercio illegale delle armi da fuoco e delle armi leggere e di piccolo calibro (SALW). Le armi illegali favoriscono il terrorismo mondiale e i conflitti e ostacolano gli sforzi umanitari, di stabilizzazione e di sviluppo dell'Unione in alcune Regioni del suo vicinato e in Africa. Nell'Unione europea le armi da fuoco illegali alimentano la criminalità organizzata e amplificano l'impatto degli attacchi terroristici. Un’ampia gamma di Agenzie governative, comprese le forze di Polizia, le dogane, le Guardie di Frontiera, le forze armate, le autorità giudiziarie e le autorità preposte al controllo delle esportazioni è tenuta ad agire in modo più integrato per affrontare queste minacce transnazionali.
La comunicazione congiunta odierna mira ad orientare l'azione collettiva dell'Unione entro i suoi confini e nei Paesi terzi, al fine di prevenire e contenere l'acquisizione illegale di armi da fuoco da parte di terroristi, criminali e altri soggetti non autorizzati e di promuovere la responsabilità in merito al loro commercio legale. Gli elementi proposti per la nuova Strategia tengono conto del contesto di sicurezza in evoluzione e di elementi pertinenti, quali la minaccia crescente del terrorismo nell'Ue e gli sviluppi tecnologici e normativi. La nuova Strategia prevederà una serie di Azioni da intraprendere a livello nazionale, regionale e internazionale e sostituirebbe quella adottata dal Consiglio europeo nel 2005.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180613_lotta_commercio_illegale_armi_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.