Il 10 Luglio 2018 la Commissione europea ha approvato il proseguimento di un’azione di sostegno volta a migliorare i sistemi regionali di innovazione nelle Regioni a bassa crescita e a basso reddito in Romania, Bulgaria, Polonia, Ungheria, Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Croazia.
Coordinata dalla Direzione Generale della Politica Regionale e Urbana dell’Esecutivo comunitario e dal Centro Comune di Ricerca, l’iniziativa aiuterà le Regioni ad affrontare le strozzature che ostacolano l’innovazione, ad esempio la mancanza di interazione tra il mondo imprenditoriale locale e il mondo accademico e a completare la transizione industriale. Si concentrerà, in particolare, sulla promozione di un maggiore coinvolgimento dei partner commerciali e degli imprenditori nella concezione e nell’attuazione delle strategie di innovazione regionali, note come strategie di specializzazione intelligente.
A tale proposito il Commissario europeo per la Politica Regionale, Corina Crețu, ha dichiarato:”Questa azione di sostegno alle Regioni, che devono recuperare di più, è parte del nostro impegno più ampio per aiutare le imprese ad accedere ai fondi della Politica di Coesione affinché possano innovare, crescere e prepararsi per il futuro”.
Sviluppata di concerto con il Parlamento europeo e attuata nel periodo 2014-2016 l’azione è rinnovata per altri due anni, per aiutare le Regioni a prepararsi a investire in modo efficiente nella ricerca e nell’innovazione nel prossimo bilancio europeo a lungo termine per il periodo 2021-2027. L’azione è complementare ad altre iniziative, come ad esempio ‘Scala di eccellenza’, che aiuta le Regioni ad individuare le risorse dell’Unione per finanziare progetti innovativi e a unirsi ad altre Regioni con risorse simili per creare distretti di innovazione. L’azione di sostegno dispone di un bilancio di 3 milioni di Euro per il periodo 2018-2019 messo a disposizione dall’Europarlamento.
Link:
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.