Il 27 Giugno 2018 la Commissione europea ha pubblicato una Relazione sui lavoratori delle piattaforme digitali in Europa, elaborata dal Centro Comune di Ricerca, il polo per la scienza e la conoscenza dell’Esecutivo comunitario. Dalla Relazione emerge che un adulto su 10 ha utilizzato almeno una volta le piattaforme online per offrire servizi. Mentre per la maggior parte delle persone le piattaforme di lavoro online restano una fonte sporadica di reddito secondario, il 2% della popolazione adulta lavora più di 20 ore a settimana, o guadagna almeno la metà del proprio reddito tramite queste piattaforme.
In virtù di questo il Commissario europeo per l’Occupazione, gli Affari Sociali, le Competenze e la Mobilità dei Lavoratori, Marianne Thyssen, ha dichiarato:”Il lavoro sulle piattaforme è una realtà nuova e in rapida crescita nel mercato del lavoro...dobbiamo far sì che le persone siano ben tutelate, indipendentemente dal tipo di contratto di lavoro che hanno...
...per questo motivo abbiamo presentato una serie di proposte volte a migliorare le condizioni di lavoro dei lavoratori delle piattaforme e il loro accesso alla protezione sociale, in linea con il Pilastro europeo dei Diritti Sociali”.
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180627_lavoro_piattaforme_digitali_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.