Gli ostacoli rimossi hanno riguardato 13 settori chiave per le esportazioni e gli investimenti dell'Unione europea, compresi l'industria aeronautica, automobilistica, ceramica, elettronica e delle TIC, dei macchinari, farmaceutica, dei dispositivi medici, tessile, conciaria, agroalimentare, siderurgica, cartaria e i servizi.
Dalla Relazione annuale sugli ostacoli agli scambi e agli investimenti, appena resi pubblici, emerge che nel 2017 la Commissione europea ha eliminato il numero maggiore di sempre di ostacoli agli scambi incontrati dalle imprese dell'Ue operanti all'estero. Gli esportatori europei hanno segnalato che, nello stesso anno, il protezionismo è molto aumentato.
Commentando la Relazione, il Commissario europeo per il Commercio, Cecilia Malmström, ha dichiarato:”In quanto mercato più grande e più accessibile del mondo l'Ue è determinata ad assicurare che anche i mercati esteri restino aperti alle nostre imprese e ai nostri prodotti...
...alla luce del recente aumento del protezionismo, in molte parti del mondo, il nostro impegno quotidiano a rimuovere gli ostacoli agli scambi è diventato ancora più importante...garantire l’accesso delle nostre imprese ai mercati esteri è al centro della nostra politica commerciale...l’odierna Relazione sottolinea inoltre che è possibile trovare soluzioni efficaci nel rispetto delle norme internazionali...l’Unione europea deve rispondere all’aumentare del protezionismo applicando le regole”.
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Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20180626_ostacoli_commercio_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.