La Commissione europea ha approvato, in base alle norme dell’Unione europea sugli Aiuti di Stato, i piani italiani per prorogare due concessioni autostradali e imporre un massimale ai pedaggi. Ciò consentirà di sbloccare 8,5 miliardi di Euro di investimenti, riducendo nel contempo l'impatto sugli utilizzatori e limitando le distorsioni della concorrenza.
Margrethe Vestager, Commissario europeo Responsabile per la Concorrenza, ha dichiarato:”Sono lieta che, in stretta collaborazione con l'Italia, abbiamo trovato una soluzione che permetterà di effettuare investimenti essenziali nelle autostrade italiane limitando nel contempo l'impatto sugli utilizzatori ed evitando una sovracompensazione delle imprese che gestiscono le autostrade…l’Italia ha inoltre convenuto di indire, a breve, nuovi bandi di gara per diverse importanti concessioni autostradali al fine di garantire una vera concorrenza nel mercato”.
L’attuale decisione dell’Esecutivo comunitario fa seguito all’Accordo di principio raggiunto il 5 Luglio 2017 fra il Commissario europeo Vestager e il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Delrio. Si tratta di una decisione che sbloccherà circa 8,5 miliardi di Euro di investimenti nelle autostrade italiane.
Il Piano prevederà, in particolare, la proroga di due importanti concessioni autostradali detenute da Autostrade per l'Italia (ASPI) e da Società Iniziative Autostradali e Servizi (SIAS). La concessione ASPI copre la sua rete autostradale in Italia e la concessione SIAS riguarda l'autostrada SATAP A4 Torino-Milano. SIAS impiegherà inoltre le entrate generate dalla proroga della concessione per portare a termine l'autostrada Asti-Cuneo A33, anch'essa gestita da SIAS.
La Commissione Ue e le autorità italiane hanno collaborato strettamente per raggiungere questa soluzione che stimola gli investimenti nel settore delle autostrade italiane coerentemente con le norme dell'Unione in materia di aiuti e di appalti pubblici. Le norme dell’Unione europea in quest'ambito hanno garantito che il sostegno dello Stato eviti eccessivi aumenti dei pedaggi per gli utilizzatori delle autostrade e una sovracompensazione dei concessionari, mantenendo nel contempo una concorrenza effettiva sul mercato.
Link:
http://europa.eu/rapid/Servizio%20di%20interesse%20economico%20generale
http://ec.europa.eu/competition/elojade/isef/case_details.cfm?proc_code=3_SA_49335
http://ec.europa.eu/competition/elojade/isef/case_details.cfm?proc_code=3_SA_49336
http://ec.europa.eu/competition/state_aid/register/
http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/?uri=OJ:JOL_2014_094_R_0001_01
http://ec.europa.eu/competition/index_en.html
http://ec.europa.eu/competition/state_aid/newsletter/index.html
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.