Poppy è stato programmato in Francia dai ricercatori del Flower Lab dell'INRIA,un laboratorio dove si studiano modelli informatici e robotici per far comprendere i processi di sviluppo negli esseri umani.Il dottor Pierre-Yves Oudeyer,ha sottolineato l'importanza del progetto per il settore dell'istruzione:"La nostra piattaforma Poppy ci consente di offrire agli istituti scolastici e agli insegnanti un modo per stimolare la creatività degli studenti nello studio di settori come la meccanica, l'informatica, l'elettronica e la stampa in 3D".
Il "corpo" di Poppy nasce da una stampa in 3D,mentre la sua anima è controllata da un software gratuito,vale a dire che chiunque può creare parti del corpo dello stesso in maniera semplice e rapida e può programmare il comportamento del proprio robot. Il dottor Oudeyer ha inoltre precisato:"L'hardware e il software di Poppy sono open space...non esiste un unico robot umanoide,ma tanti quanti saranno i suoi utilizzatori...quel che rende così interessante questo proposito è proprio il fatto che segna il passaggio da un semplice strumento tecnologico a una reale piattaforma sociale".
Commentando l'iniziativa di Poppy,la Commissaria europea per la Ricerca,l'innovazione e la Scienza Máire Geoghegan-Quinn ha dichiarato:"È un'idea eccezionale che trae origine da un progetto del CER (Consiglio europeo della Ricerca)...una piattaforma a basso costo in grado di contribuire a rendere più interattiva e stimolante l'esperienza didattica,consentendo agli studenti di creare un nesso con il mondo della ricerca e della progettazione".
La piattaforma Poppy ha preso forma grazie al progetto "Explorers",cofinanziato,come detto,dal CER.In tal modo il dottor Oudeyer è stato in grado di sviluppare abilità di risoluzione di problemi e di pensiero critico nei robot e auspicando che,grazie alle attività di codifica e di progettazione,gli studenti di informatica saranno in grado di acquisire conoscenze usando Poppy per poi trovare,eventualmente,un lavoro nel settore della robotica. Il progetto "Explorers",dal valore di 1,5 milioni di Euro,si concluderà nel 2015.
Poppy consentirà infine agli utenti di condividere le loro idee e risultati in modo estremamente aperto e collaborativo attraverso una piattaforma web dedicata,connettendo persone al di là delle frontiere della scuola,dell'arte, della scienza e dell'industria.Il team del dottor Oudeyer ha già utilizzato tale creazione in altri ambiti,compreso il settore artistico.Nel quadro di "Êtres et numériques", un programma per artisti che soggiornano presso istituzioni educative, il gruppo di ricercatori ha collaborato con un ballerino e un artista figurativo per studiare le emozioni e le percezioni legate al linguaggio del corpo e ai movimenti grazie all'uso del robot (per maggiori informazioni cliccare qui).I ricercatori prevedono di estendere questi esperimenti ad altre rappresentazioni artistiche.
Contesto
Il Consiglio europeo della ricerca (CER),istituito nel 2007 dall'Unione europea,è la prima organizzazione paneuropea destinata a finanziare la ricerca di frontiera e a promuovere l'eccellenza scientifica in Europa,mettendo in concorrenza i ricercatori migliori e più creativi di ogni età e nazionalità per ottenere finanziamenti.Lo stesso mira inoltre ad attrarre in Europa i migliori ricercatori del mondo e nell'ambito del nuovo programma quadro per la ricerca e l'innovazione Orizzonte 2020,il suo bilancio è stato notevolmente incrementato raggiungendo i 13 miliardi di Euro.
Per ulteriori informazioni sul progetto:
Video:
Interventi al TEDx di Cannes
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.