Il 23 Novembre 2017 la Commissione europea ha presentato i suoi nuovi ambiziosi piani per rendere più efficace la capacità dell'Europa di contrastare le catastrofi naturali. La proposta occupa una posizione di primo piano nel programma del Presidente Juncker per un'Europa che protegge. L'iniziativa è stata elaborata sulla scia della serie di catastrofi naturali più complesse e frequenti che hanno gravemente colpito molti Paesi europei negli ultimi anni.
Un elemento fondamentale della proposta è costituito da rescEU, una riserva Ue di capacità di protezione di cui fanno parte, ad esempio, gli aerei da utilizzare contro gli incendi boschivi, i sistemi speciali di pompaggio, le squadre di ricerca e soccorso in ambiente urbano, gli ospedali da campo e le unità mediche di pronto intervento. Queste capacità, che andranno ad integrare le risorse nazionali, saranno gestite e mobilitate dall’Esecutivo comunitario per aiutare i Paesi colpiti da catastrofi, quali inondazioni, incendi boschivi, terremoti e epidemie. Soltanto nel 2017 più di 200 persone sono morte a causa delle catastrofi naturali che hanno colpito l'Europa e più di un milione di ettari di foreste è andato distrutto.
Il Presidente Jean-Claude Juncker ha dichiarato:”L'Europa non può rimanere in disparte quando i nostri Stati membri sono colpiti da calamità naturali e hanno bisogno di aiuto…nessun Paese europeo è al riparo da tutto ciò, che è ormai diventato una normalità…quando si verifica una catastrofe voglio che l'Unione europea sia in grado di offrire di più delle sue sentite condoglianze…l'Ue è il Continente della solidarietà e noi dobbiamo essere meglio preparati di prima e più rapidi nel portare aiuto agli Stati membri in prima linea”.
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20171123_rescEU_sistema_europeo_alle_catastrofi_naturali_it
Fonte:
Commissione europea – Rappresentanza in Italia.