Il 20 Novembre 2017 la Commissione europea ha lanciato un importante evento sul tema 'I diritti delle donne in tempi turbolenti', scelto per l'edizione di quest'anno del convegno annuale sui diritti fondamentali. Una nuova indagine Eurobarometro, anch'essa appena pubblicata, sottolinea come la parità di genere non sia stata ancora raggiunta negli Stati membri dell'Ue. In virtù di tutto ciò l'Esecutivo comunitario ha annunciato azioni concrete per porre fine al divario retributivo tra donne e uomini attraverso un piano d'azione da realizzare entro la fine del suo mandato nel 2019.
Il primo Vicepresidente della Commissione Ue, Frans Timmermans, ha dichiarato:"La parità di genere è un diritto fondamentale sancito dai Trattati Ue...dobbiamo sfruttare l'attuale momento di risonanza mediatica e politica su questi temi per passare da dichiarazioni di principio ad azioni concrete...in tutt'Europa le donne hanno diritto alla parità di trattamento, all'emancipazione e alla sicurezza, ma questi diritti non sono ancora realtà per un numero troppo elevato di loro...l'evento di oggi vuol essere un aiuto per riuscire a modificare i comportamenti e le politiche e in questo modo, migliorare la vita dei nostri cittadini".
Vĕra Jourová, Commissario europeo per la Giustizia, i Consumatori e la Parità di Genere, ha dichiarato:"Le donne sono ancora sottorappresentate nelle posizioni di vertice in ambito politico e nel mondo imprenditoriale...continuano a guadagnare in media il 16% in meno rispetto agli uomini in tutta l'Unione europea e la violenza nei loro confronti è ancora diffusa...tutto ciò è ingiusto e inaccettabile nella società odierna...il divario retributivo di genere va colmato perché l'indipendenza economica delle donne è la loro miglior protezione contro la violenza".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20171120_UE_si_mobilita_per_diritti_delle_donne_it
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.