Il 10 Novembre 2017 la Commissione europea e l'Alto Rappresentante Ue Federica Mogherini hanno proposto una serie di azioni per accrescere la mobilità militare nell'Unione europea, nel quadro delle iniziative per aumentare la tutela dei cittadini e migliorare la situazione dell'Ue in materia di sicurezza.
La Comunicazione Congiunta appena adottata identifica i passi da compiere per superare gli ostali che frenano la circolazione del personale e delle attrezzature militari nell'Ue al fine di agevolarne e accelerarne la mobilità per reagire in modo rapido ed efficace alle crisi interne ed esterne. L'Esecutivo comunitario e l'Alto Rappresentante europeo hanno così rispettato l'impegno preso di usare tutti gli strumenti a loro disposizione per costruire un'Unione che protegge.
A tale proposito Federica Mogherini ha dichiarato:"I cittadini europei sono consapevoli che solo insieme, in quanto Unione, possiamo affrontare le sfide correnti in materia di sicurezza...la cooperazione all'interno dell'Unione europea e con i nostri partner è diventata indispensabile...c'è una crescente richiesta di coordinamento e collaborazione tra gli Stati membri nel campo della difesa, per questo motivo, contestualmente ai progressi in atto nella cooperazione strutturata permanente allo scopo di rendere la nostra difesa più efficace, abbiamo deciso di rafforzare ulteriormente la mobilità militare tra gli Stati membri e in collaborazione con la NATO".
Il Commissario europeo per i Trasporti Violeta Bulc ha posto in evidenza:"L'Ue ha una rete di trasporti moderna che soddisfa le esigenze dei cittadini...tali esigenze possono essere anche di natura militare...la rapida circolazione del personale e delle attrezzature militari è ostacolata da barriere fisiche, giuridiche e normative che sono causa di inefficienze nella spesa pubblica, di ritardi, interruzioni dei servizi e soprattutto di una maggiore vulnerabilità...è giunto il momento di sfruttare al massimo le sinergie tra ambiti civili e militari in modo efficiente e sostenibile, anche tramite la nostra rete di trasporti".
Ulteriori informazioni sono disponibili nel comunicato stampa.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.