In occasione del Consiglio 'Occupazione, Politica Sociale, Salute e Consumatori' del 23 Ottobre 2017 a Lussemburgo, i Ministri dell'Occupazione e degli Affari Sociali dell'Ue hanno espresso un'unanime approvazione del Pilastro europeo dei Diritti Sociali, solo due anni dopo che il Presidente Juncker ha fatto, per la prima volta, riferimento alla questione e a meno di sei mesi dalla sua presentazione.
Il Pilastro sarà oggetto di una proclamazione del Parlamento, del Consiglio e della Commissione Ue in occasione del Vertice Sociale per l'Occupazione e la Crescita Equache si terrà il 17 Novembre 2017 a Göteborg. Il Consiglio ha inoltre approvato un orientamento generale riguardante la proposta della Commissione di rivedere le norme in materia di distacco dei lavoratori. Il Commissario Ue Marianne Thyssen, Responsabile per l'Occupazione, gli Affari Sociali, le Competenze e la Mobilità dei Lavoratori, ha accolto con favore l'Accordo, dichiarando:"Questa sessione del Consiglio segna un importante passo in avanti per l'Europa sociale...
...l'approvazione unanime del Pilastro europeo dei Diritti Sociali dimostra che tutti gli Stati membri sono impegnati a migliorare le condizioni di vita e di lavoro nell'Unione alla luce di fenomeni come l'invecchiamento della società, la globalizzazione e la digitalizzazione...per quanto riguarda l'Accordo sul distacco dei lavoratori da sempre difendiamo la posizione secondo cui i lavoratori dovrebbero percepire la stessa retribuzione per il medesimo lavoro svolto nello stesso luogo...sono lieta che gli Stati membri siano ampiamente a favore...è giusto nei confronti dei lavoratori distaccati, che meritano pari condizioni lavorative e dei lavoratori e datori di lavoro locali, che non vogliono tagliare le retribuzioni...ciò dimostra che in Europa siamo in grado di riunirci attorno ad un tavolo, di dialogare e di raggiungere un Accordo equo ed equilibrato".
Nb:Per visionare il testo integrale consultare il link sottostante.
Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/20171024_approvazione_consiglio_pilastro_sociale_ue_it
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.