Il 6 Ottobre 2017 è stata ufficialmente presentata alla Commissione europea la quarta 'Iniziativa dei Cittadini europei Vietare il glifosato', che ha ottenuto oltre un milione di firme di cittadini di almeno sette Stati membri. I promotori, attraverso la stessa, chiedono all'Esecutivo comunitario 'di proporre agli Stati membri di vietare il glifosato, di rivedere la procedura di approvazione dei pesticidi e di fissare obiettivi obbligatori di riduzione dell'uso dei pesticidi validi in tutta l'Ue'.
Finora sono state ricevute 1.070.865 Dichiarazioni di sostegno da 22 Stati membri, verificate e convalidate dalle autorità nazionali. Entro tre mesi la Commissione Ue inviterà i promotori a Bruxelles per presentare le proprie idee nel dettaglio e sarà organizzata un’audizione pubblica al Parlamento europeo per permettere a tutte le parti interessate di esprimersi. A quel punto l'Esecutivo europeo, a norma dell'Articolo 11, Paragrafo 4, del Trattato sull'Ue, deciderà se avanzare una proposta normativa, adottare provvedimenti di altra natura per raggiungere gli obiettivi dell'iniziativa, o se una sua azione non è opportuna. Dopo aver ascoltato le parti interessate, la Commissione Ue presenterà una comunicazione per illustrare le sue motivazioni.
Il diritto d’iniziativa dei cittadini europei è uno strumento a disposizione dei cittadini che consente loro di contribuire a forgiare il diritto e la politica dell’Unione. Recentemente la Commissione ha presentato una proposta di revisione del Regolamento sull’Iniziativa dei Cittadini europei per rendere questo strumento ancor più accessibile e per incoraggiarne l'utilizzo.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.