Ai sensi delle norme europee sugli Aiuti di Stato l'Esecutivo comunitario ha approvato la proroga di 12 mesi dello schema di garanzia italiano per agevolare la cartolarizzazione dei prestiti in sofferenza (GACS). Lo stesso era stato inizialmente approvato nel Febbraio 2016. In base a questo schema le banche italiane che soddisfano determinati criteri potranno continuare a richiedere una garanzia di Stato sui titoli senior a più basso rischio emessi da Società veicolo per la cartolarizzazione private che aiutano a finanziare l’acquisto da loro di portafogli di crediti in sofferenza.
Le tranche di finanziamento più rischiose delle Società veicolo per la cartolarizzazione dovranno essere detenute da investitori privati e non saranno garantite dallo Stato. Sostenendo le banche nella cartolarizzazione e nella cancellazione dei prestiti in sofferenza dai bilanci, questo schema aiuterà l’Italia ad affrontare i problemi qualitativi delle attività bancarie.
La valutazione effettuata dalla Commissione europea ha evidenziato che le garanzie statali sui titoli senior continueranno ad essere remunerate ai livelli di mercato in base al rischio assunto, cioè in modo accettabile per un operatore privato alle condizioni di mercato. Sulla base di queste considerazioni l'Esecutivo europeo ha potuto confermare la conclusione che la misura non costituisce un Aiuto di Stato ai sensi della Normativa Ue in materia.
Maggiori informazioni saranno disponibili una volta risolte le eventuali questioni di riservatezza, sul sito web della DG concorrenza della Commissione nel Registro degli Siuti di Stato con il numero SA.48416.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.