Tale finanziamento permetterà di introdurre in tutta Europa la terapia 'NanoTherm' grazie alla quale si iniettano direttamente nel tumore nanoparticelle magnetiche che poi vengono riscaldate tramite un campo magnetico alternato ad alta velocità. Attraverso il calore le cellule tumorali vengono distrutte o sensibilizzate per le altre terapie, come la radioterapia e/o la chemioterapia, rafforzandone l'efficacia.
Grazie al Piano Juncker (dunque) i pazienti affetti dalla forma più aggressiva di tumore cerebrale, il glioblastoma, potranno presto accedere ad una nuova forma di terapia. La Banca europea per gli Investimenti (BEI) e la MagForce, un'impresa tedesca specializzata in dispositivi medici, hanno infatti sottoscritto un'Intesa di finanziamento di 35 milioni di Euro per sviluppare un nuovo metodo di trattamento dei tumori solidi.
Lo stesso consentirà di combattere il tumore dall'interno, lasciando integri i tessuti sani circostanti. La terapia viene già applicata con successo in Germania e l'Accordo di finanziamento (firmato il 9 Agosto 2017), permetterà di offrire il nuovo trattamento nel resto d'Europa. Senza l'intervento del Fondo europeo per gli Investimenti Strategici l'operazione conclusa con MagForce non sarebbe stata possibile.
Jyrki Katainen, Vicepresidente della Commissione europea Responsabile per l'Occupazione, la Crescita, gli Investimenti e la Competitività, ha dichiarato:"L'Esecutivo comunitario punta a promuovere gli investimenti nella ricerca e nell'innovazione...sono lieto che grazie all'Accordo odierno il Piano di Investimenti per l'Europa contribuisca alla messa a punto di nuove terapie complesse per i pazienti affetti da tumore...si tratta di un esempio molto concreto del notevole impatto che può generare il sostegno dell'Ue agli investimenti".
I progetti e gli accordi (link is external) ammessi ad ottenere un finanziamento nel quadro del Piano Juncker dovrebbero consentire di mobilitare 225 miliardi di Euro di investimenti in 28 Stati membri.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.