La Commissione europea ha ricevuto circa 250 risposte alla Consultazione pubblica sul rafforzamento della cooperazione dell'Ue sulla valutazione delle tecnologie sanitarie (HTA)...il 25% proveniva da cittadini, il 75% dalle parti interessate. Quasi tutti i rispondenti (il 98%), ha confermato l'utilità della valutazione, ritenendo, l'81%, l'attuale cooperazione a livello dell'Ue in qualche misura utile e l'87% ha dichiarato che dovrebbe continuare al di là del 2020.
L'80% di quanti appoggiano una cooperazione durevole ha ritenuto che la valutazione dovrebbe riguardare anche i prodotti farmaceutici, mentre per il 72% dovrebbe comprendere anche le tecnologie mediche. Commentando questi risultati il Commissario europeo Andriukaitis, Responsabile per la Salute e la Sicurezza Alimentare, ha dichiarato:"Sono felice, ma non sorpreso, del forte consenso a favore di una cooperazione duratura a livello dell'Unione per la valutazione delle tecnologie sanitarie...condividendo le risorse, scambiando le competenze, ed evitando la duplicazione delle attività, tale cooperazione offre un valore aggiunto concreto per tutti i Paesi...intendo formulare, entro la fine dell'anno, una proposta sulla forma più adatta per questo tipo di situazione".
I risultati della Consultazione pubblica e i pareri espressi dalle parti interessate in altri contesti saranno riassunti nella Relazione di sintesi che farà parte della Valutazione d'Impatto sul rafforzamento della cooperazione a livello dell'Ue per la valutazione delle tecnologie sanitarie al di là del 2020.
Link:
http://ec.europa.eu/health/technology_assessment/consultations/cooperation_hta_en
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.