Il costo della nuova operazione di controllo dei confini dell'area mediterranea e per la gestione dell'emergenza sbarchi sarà di 2,9 milioni di Euro al mese.All'operazione Triton,che partirà a Novembre,hanno già aderito Francia, Germania e Spagna.
Fino ad oggi l'Italia ha ricevuto assistenza,come Stato ospitante,attraverso le due operazioni coordinate "Hermes" e "Aeneas".Le operazioni congiunte coordinate da Frontex si sono principalmente focalizzate sui flussi migratori dall'Egitto e dalla Turchia.
A decorrere dal 1°Novembre 2014 Frontex coordinerà l'operazione congiunta Triton, che sosterrà gli sforzi italiani nel Mediterraneo centrale.I dettagli dell'operazione, tra cui l'area operativa e le risorse necessarie, sono stati concordati con Frontex sulla base delle richieste formulate dalle autorità italiane.
Triton potrà contare su risorse umane e tecniche messe a disposizione degli Stati membri partecipanti.Non sostituisce gli obblighi di sorveglianza e monitoraggio italiani, che devono conformarsi agli obblighi internazionali e quelli discendenti dal Trattato di Schengen, ed è da considerarsi un supporto all'Italia e agli sforzi compiuti sino ad ora.Frontex ha sollecitato gli Stati membri a fornire contributi, come ad esempio velivoli di sorveglianza, pattugliatori e squadre di agenti distaccati per raccogliere informazioni e svolgere attività di screening e identificazione.
La Commissione europea ha stimato che l'operazione Triton avrà un costo mensile pari a 2,9 milioni di Euro.Per finanziare il lancio e la prima fase dell'operazione,i fondi sono stati stanziati dal Fondo per la sicurezza interna e dal bilancio di Frontex. Riguardo all'avvio di questa nuova operazione, la Commissaria UE Cecilia Malmström ha dichiarato:"L’Italia e l’Agenzia dell’Unione europea Frontex stanno compiendo grandi progressi nella preparazione dell’operazione congiunta Triton...gli elementi principali sono ormai stati messi a punto e Frontex ha invitato gli altri Stati membri dell’UE a partecipare...moltissime persone disperate cercano di attraversare il Mediterraneo,in fuga da conflitti e guerre...l’Unione europea e i suoi Stati membri devono reagire e intervenire per salvare vite umane...con il lancio dell’operazione Triton l’UE può dimostrare concreta solidarietà all’Italia,rafforzando la sorveglianza di frontiera e sostenendone gli sforzi umanitari...mi auguro ora che gli Stati membri rispondano all’appello lanciato da Frontex fornendo apparecchiature e personale, in modo che Triton possa essere operativo quanto prima...il Mediterraneo è un mare europeo e una responsabilità europea".
Fonte:Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
Per ulteriori informazioni:
Dichiarazione integrale della Commissaria Cecilia Malmström