Il 24 Maggio 2017 la Commissione europea ha reso attivo un Invito a presentare osservazioni su un’eventuale riforma, nella seconda parte dell'anno, del Regolamento inerente all’Iniziativa dei Cittadini europei che consente ad un milione di cittadini di chiedere all’Unione europea di adottare nuove normative. Nel corso del mese di Aprile 2017, annunciando la revisione prevista delle norme Ue attualmente in vigore, il Primo Vicepresidente europeo, Frans Timmermans ha dichiarato:"So che i requisiti per avviare un’Iniziativa dei Cittadini e raccogliere le firme sono ancora onerosi, motivo per cui voglio rendere la stessa più accessibile e snella....desidero che diventi uno strumento diffuso e utilizzato e conosciuto".
Le Iniziative dei Cittadini europei sono state introdotte dal Trattato di Lisbona del 2009 e consentono ad un milione di cittadini provenienti da un quarto degli Stati membri dell’Ue di chiedere alla Commissione europea di presentare una proposta legislativa in un settore di sua competenza. Lo strumento è stato attivo per 5 anni, dall'Aprile 2012. Adesso l'Esecutivo comunitario desidera raccogliere i pareri dei cittadini e delle parti interessate su come raggiungere, più efficacemente, gli obiettivi di promozione della partecipazione del pubblico e di avvicinamento dell’Unione europea ai cittadini.
Finora sono state registrate oltre 40 Iniziative che hanno ricevuto il sostegno di oltre 6 milioni di persone da tutti gli Stati membri. Tre di esse hanno ottenuto un milione di firme e due "Right2Water" e "Stop Vivisection", hanno influenzato le attuali politiche dell’Unione.
La Consultazione Pubblica è disponibile on line e resterà aperta fino al 16 Agosto 2017.
Ulteriori informazioni sulle Iniziative dei Cittadini europei sono disponibili sul sito web dedicato.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.