Il 16 Maggio 2017, alla vigilia della Giornata Internazionale contro l’omofobia e la transfobia, il primo Vicepresidente Ue Frans Timmermans ha dichiarato: "Tra le persone lesbiche, gay, bisessuali, transgender e intersessuali (LGBTI) vi sono magari i nostri genitori, i nostri figli, i nostri fratelli, i nostri amici, i nostri vicini e i nostri concittadini europei...trattiamoli come tali, è ora di porre fine, tutti insieme, alla diffusa discriminazione nei confronti delle persone LGBT".
Il Commissario europeo Věra Jourová ha aggiunto:"Tutti noi - indipendentemente da chi amiamo, o da chi siamo - dovremmo godere degli stessi diritti, ed essere protetti allo stesso modo dalle discriminazioni...chiediamo agli Stati membri di sbloccare le discussioni in merito alla Direttiva sulla parità di trattamento che vieterebbe la discriminazione per motivi di orientamento sessuale nei settori dell’istruzione, della protezione sociale e dell’accesso a beni e servizi".
La Commissione europea ha pubblicato, lo scorso anno, un elenco di Azioni volte a fare progredire l’uguaglianza delle persone LGBTI, gettando così le basi per le attività dell’Ue in questo settore per il periodo 2016-2019. Al di fuori dell’Unione le relazioni tra persone dello stesso sesso sono ancora illegali in più di 70 Paesi.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.