"Eccola qui, la notifica del Primo Ministro Theresa May che attiva l'Articolo 50 e avvia formalmente i negoziati di recesso del Regno Unito dall'Unione europea...sei pagine...non c'è ragione di fingere che oggi sia un giorno felice, né a Bruxelles, né a Londra...dopotutto la maggior parte degli Europei e quasi la metà degli elettori britannici vorrebbe restare insieme, non separarsi...per quanto mi riguarda non fingerò di essere felice...paradossalmente tuttavia c'è anche un lato positivo nella Brexit...la Brexit ha reso l'Unione a 27 più determinata e più unita di prima e sono pienamente convinto, soprattutto alla luce della dichiarazione di Roma e mi sento di affermare che manterremo questa determinazione e resteremo uniti anche in futuro, anche durante i difficili negoziati che ci attendono...
...questo significa che sia io che la Commissione abbiamo un mandato forte per tutelare gli interessi dei 27...in questo processo non c'è nulla da guadagnare, per nessuna delle due parti...possiamo solo limitare i danni...il nostro obiettivo è chiaro, contenere al massimo i costi per i cittadini, le imprese e gli Stati membri dell'Ue...faremo tutto quanto in nostro potere per conseguire questo obiettivo e disponiamo di tutti gli strumenti necessari...oggi è opportuno sottolineare che per il momento non cambia nulla...finché il Regno Unito non lascerà l'Unione europea, le normative dell'Ue continueranno ad applicarsi al e nel Regno Unito...
...vorrei concludere dicendo che abbiamo appena pubblicato una dichiarazione ufficiale del Consiglio europeo in cui i leader sottolineano che agiremo all'unisono e avvieremo i negoziati concentrandoci su tutte le disposizioni fondamentali per un recesso ordinato...venerdì distribuirò una proposta di Direttive di negoziato agli Stati membri, che sarà presentata al Consiglio europeo per adozione il 29 Aprile 2017...fornirò ulteriori dettagli e commenterò la nostra proposta venerdì durante la conferenza stampa con il Primo Ministro Joseph Muscat a Malta...cos'altro posso aggiungere?...ci mancate già".
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.
