Il 16 Marzo 2017 la Commissione europea ha lanciato il Programma Umanitario per l'Istruzione in situazioni di Emergenza più ambizioso di sempre per incoraggiare circa 230.000 bambini rifugiati a frequentare la Scuola in Turchia. In virtù di tutto ciò da Maggio 2017 il progetto 'Trasferimento condizionale di denaro contante a favore dell'istruzione' (CCTE), del valore di 34 milioni di Euro, offrirà trasferimenti di denaro bimestrali alle famiglie rifugiate vulnerabili i cui figli frequentano regolarmente la Scuola. Il progetto sarà attuato in partenariato con l'UNICEF e la Mezzaluna Rossa turca.
Il Commissario europeo per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi, Christos Stylianides, ha dichiarato:"L'Ue è impegnata a sostenere i bambini rifugiati, in Turchia e altrove...l'istruzione nelle situazioni di emergenza è una priorità fondamentale dell'Unione pertanto è nostro dovere morale salvare questa generazione di bambini rifugiati e investire nel loro futuro...stiamo collaborando con Organizzazioni umanitarie veterane per la buona riuscita del programma".
Il contratto con l'UNICEF si aggiunge ai 517 milioni di Euro già stanziati per gli aiuti umanitari, portando a 1,5 miliardi di Euro l'ammontare dei contratti stipulati per azioni umanitarie e non nel quadro dello Strumento per i Rifugiati in Turchia dell'Ue.
Ad oggi sono stati erogati 777 milioni di Euro.
Il comunicato stampa integrale è disponibile qui.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.