“Come Unione Europea abbiamo il dovere morale e politico di agire cercando di essere tempestivi ed efficaci in caso di disastri mettendo in piedi meccanismi preventivi che mitighino gli effetti delle catastrofi”.Così il Viceministro degli Esteri, Lapo Pistelli,ha aperto il 33/o Meeting dei direttori generali delle Protezioni civili dell'Unione Europea. La situazione internazionale e i cambiamenti climatici, ha infatti sostenuto Pistelli, rendono ormai sempre più necessario un intervento coordinato da parte dei Paesi dell'Unione europea.
“Il costo di questi disastri è spaventosamente illimitato”,ha affermato il Viceministro sottolineando che dal 2009 i danni provocati sia dai disastri naturali che dalle crisi internazionali ammontano a 500 milioni di dollari, con un costo umano di 110 mila vittime e 650 milioni di persone comunque toccate dai disastri naturali.
Pistelli ha ribadito che la cooperazione a livello di Protezione civile è una delle priorità del semestre italiano di presidenza europea e che entro la fine dell'anno l'Italia porterà delle proposte per migliorare la collaborazione tra i Paesi e il sistema di risposta alle crisi.”Esistono ancora dei punti deboli nella risposta - ha continuato lo stesso - dobbiamo migliorare il coordinamento e definire meglio i ruoli sul campo…anche così si fa l'Europa…rafforzare la capacità dell'Unione europea di risposta alle catastrofi è fondamentale perché il nostro fine ultimo è salvare più vite umane possibili”.
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https://www.youtube.com/watch?v=7BoTS6Bnn7o&feature=youtu.be
Fonte:Web Presidenza italiana del Consiglio dell'Unione europea.