Il 6 Febbraio 2017 la Commissione europea ha adottato lo Strumento per il riesame dell’attuazione delle politiche ambientali, una novità per migliorare l’attuazione sia della politica ambientale dell’Unione, che delle norme stabilite di comune accordo. Si è inaugurata così una nuova procedura. L'Esecutivo comunitario, insieme agli Stati membri, affronterà le cause alla radice delle carenze di attuazione e troverà soluzioni, prima che i problemi diventino urgenti.
La piena attuazione della legislazione ambientale dell'Unione europea potrebbe farci risparmiare ogni anno 50 miliardi di Euro di costi sanitari e costi diretti per l’ambiente. Secondo l'Eurobarometro tre cittadini su quattro ritengono che il diritto dell’Unione sia necessario alla protezione dell’ambiente nel loro Paese e quattro su cinque concordano sul fatto che le Istituzioni europee dovrebbero essere in grado di verificare che le norme siano applicate correttamente.
Karmenu Vella, Commissario europeo per l’Ambiente, gli Affari Marittimi e la Pesca, ha affermato:"Un'applicazione frammentaria e non uniforme delle norme ambientali non rende servizio a nessuno...il miglioramento delle modalità di applicazione del diritto ambientale va a vantaggio dei cittadini, delle Amministrazioni Pubbliche e dell’economia, è qui che entra in gioco il riesame dell’attuazione delle politiche ambientali...la Commissione europea si impegnerà ad aiutare gli Stati membri a garantire, ai loro cittadini, una qualità eccellente dell'aria, dell'acqua e della gestione dei rifiuti...il riesame dell'attuazione delle politiche ambientali fornirà le informazioni, gli strumenti e il calendario per raggiungere questo obiettivo".
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Link:
https://ec.europa.eu/italy/news/nuovo_strumento_it
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.