L’Agenda Urbana dell’Unione europea aiuta le Città Ue a far sentire la propria voce nell’elaborazione delle politiche che le riguardano, come l’occupazione, la mobilità, la qualità dell’aria, o l’inclusione sociale. Grazie a partenariati tematici a cui partecipano su un piano di parità, autorità nazionali e locali, Istituzioni europee, Associazioni e altri soggetti della vita urbana, le Città promuovono pratiche e proposte per migliorare la qualità di vita degli abitanti.
Questo mese saranno avviati quattro nuovi partenariati, sull'economia circolare (coordinato dalla Città di Oslo in Norvegia), sulla migrazione al digitale (coordinato dall’Estonia e dalle Città di Oulu e Sofia, in Finlandia e in Bulgaria), su occupazione e competenze (coordinato dalla Romania e dalle Città di Jelgava e Rotterdam, in Lettonia e nei Paesi Bassi) e sulla mobilità urbana (coordinato dalla Repubblica Ceca e dalla Città di Karlsruhe in Germania).
Il 12 Gennaio 2017 i coordinatori si sono riuniti a Bruxelles per discutere del funzionamento e degli obiettivi di questi nuovi partenariati. "Dialogare direttamente con le Città, imparare gli uni dagli altri, condividere nuove idee e buone pratiche...è questa l’essenza dell’Agenda Urbana", ha dichiarato Corina Creţu, Commissario europeo per la Politica Regionale.
"L’Europa è anche e soprattutto le nostre Città, che collaborano su temi attinenti alla vita quotidiana dei nostri cittadini", ha continuato lo stesso Commissario europeo.
Una Relazione su questi partenariati sarà pubblicata dalla Commissione alla fine del 2017.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.