Il 30 Novembre 2016 la Commissione europea ha annunciato un ulteriore aumento della quota del bilancio per gli aiuti umanitari al fine di essere in prima linea nel sostegno dei progetti in materia di istruzione nelle situazioni di emergenza in tutto il mondo. L’aumento del bilancio per gli aiuti umanitari dal 4% nel 2016 al 6% nel 2017, posiziona l'Esecutivo comunitario molto al di sopra della media globale.
Il Commissario Ue per gli Aiuti Umanitari e la Gestione delle Crisi, Christos Stylianides, ha dichiarato:"L’istruzione non è un privilegio, ma un diritto...si tratta di una delle priorità assolute nei nostri Programmi di aiuti umanitari, dal Medio Oriente all’Africa e oltre...il nostro obiettivo è consentire l’accesso ad un istruzione di qualità in un ambiente di apprendimento sicuro ai bambini vulnerabili che si trovano in situazioni di emergenza...finanziando l’istruzione possiamo fare un vero e proprio investimento nel futuro dei bambini e nella loro speranza di una vita migliore...l’Unione europea sta dando il buon esempio e chiedo agli altri donatori internazionali e alle parti interessate di intensificare i loro sforzi a livello mondiale".
L’istruzione nelle situazioni di emergenza è uno degli ambiti più sottofinanziati nel quadro degli aiuti umanitari a livello mondiale...meno del 2% degli aiuti umanitari globali è infatti ad esso destinato.
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.