Il 22 e 23 Settembre 2014 si è tenuta a Milano la riunione informale dei Ministri europei della Salute, presieduta dal Ministro Beatrice Lorenzin, che ha a affrontato i temi delle cure palliative e terapia del dolore, il contrasto al virus Ebola, i farmaci innovativi e la prevenzione dei tumori.
Terapia del dolore:
I Ministri dei 28 Paesi europei hanno raggiunto una posizione di intesa sulla necessità di creare una rete europea che agisca attraverso la formazione di professionisti del settore e lo scambio di informazioni sull’efficacia delle terapie che è auspicabile siano diffuse a tutte le fasce deboli della popolazione.
Ebola:
La sessione dedicata al virus Ebola ha ribadito la severità dell’epidemia e il ricorso a risorse straordinarie per fronteggiarla. L’Unione europea,che ha già messo a disposizione risorse attraverso la cooperazione e gli aiuti umanitari,in seguito alle decisioni raggiunte nel Consiglio europeo straordinario del 30 Agosto scorso.Al fine di ottimizzare la capacità di intervento si è reso necessario un maggior coordinamento tra Bruxelles e le organizzazioni e strutture coinvolte come Onu, compagnie di trasporto e le Ong.
Innovazione terapeutica:
Sarà fondamentale la promozione dello sviluppo e l’accesso accelerato a farmaci innovativi rispettando l’attenzione alla sicurezza dei pazienti. L’escalation dei prezzi dei farmaci, come nel caso di quelli per epatite C,ha messo a dura prova la sostenibilità economica della spesa sanitaria in tutti i paesi. SI è quindi sottolineata la necessità di una maggiore cooperazione, di strategie comuni e di scambi di informazioni al fine di migliorare, velocizzare e garantire l’accesso dei pazienti europei ai farmaci innovativi.
Prevenzione tumori:
I Ministri ha concordato sulla necessità di interventi di prevenzione primaria e secondaria e di campagne di informazione mirate. E’ stato stimato che circa un terzo di tutte le forme di cancro potrebbe essere prevenuto modificando,o eliminando i fattori di rischio quali il fumo, l’obesità e il sovrappeso, una alimentazione inadeguata, l’eccessivo consumo di sale, grassi, zucchero, alcol e l’inattività fisica. E’ opportuno inoltre intensificare gli interventi di prevenzione con i programmi di screening e di vaccinazione.
Fonte:Web Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea.