Per aumentare ulteriormente la trasparenza delle Agenzie di rating, la Commissione europea ha adottato nuove norme volte ad agevolare l’uso dei rating nel calcolo dei requisiti patrimoniali delle banche e delle Compagnie di Assicurazione. Queste norme si basano sui progetti presentati dalle Autorità europee di Vigilanza (AEV).
Nello specifico, l'Esecutivo Ue ha adottato due Norme Tecniche di Attuazione (ITS) che mappano le scale di rating del credito utilizzate dalle Agenzie di rating rispetto alle categorie di ponderazione del rischio contenute nel Regolamento sui Requisiti Patrimoniali (CRR) e nella Direttiva "solvibilità II".
Bruxelles ha modificato inoltre i progetti delle AEV su queste due STI per assicurare un migliore equilibrio tra preoccupazioni prudenziali e la necessità di evitare un ulteriore concentrazione sul mercato del rating del credito. Ha infine adottato una terza ITS per mappare le scale di rating del credito delle posizioni verso la cartolarizzazione nel contesto del quadro giuridico bancario.
Tutto ciò è stato appena pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore il ventesimo giorno successivo alla sua pubblicazione.
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Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.