In seguito all'approvazione della relativa proposta della Commissione europea, il 27 Maggio 2016, si è inaugurata la piattaforma per aumentare la cooperazione nella lotta al lavoro sommerso, che mira a far emergere lo stesso e a garantire protezione sociale a milioni di cittadini europei che rischiano di non beneficiarne a causa di modalità di collaborazione fallaci, come rapporti di lavoro dipendente mascherati da lavoro autonomo.
La piattaforma, coordinata dall'Esecutivo Ue, consentirà di dibattere le modalità e gli strumenti per migliorare le politiche e le misure per combattere il lavoro sommerso e incentivare la cooperazione tra le autorità nazionali e gli altri attori coinvolti anche negli aspetti transfrontalieri del problema. Tra le sue finalità vi è la sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema.
Marianne Thyssen, Commissario europeo per l’Occupazione, gli Affari Sociali, le Competenze e la Mobilità dei Lavoratori, ha dichiarato:"Questa Commissione Ue aveva promesso di mettere le persone al centro della definizione delle politiche e tale iniziativa dà prova di coraggio nel difendere i nostri valori sociali e nel cercare di aumentare la correttezza nel nostro mercato comune...per noi il messaggio è chiaro...nell'Unione europea non c'è posto per condizioni di lavoro inique e dumping sociale!".
Alla piattaforma partecipano le autorità competenti di tutti gli Stati membri e Rappresentanti Intersettoriali delle parti sociali a livello di Ue.
Per saperne di più:
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?langId=fr&catId=88&eventsId=1093&furtherEvents=yes
http://ec.europa.eu/social/main.jsp?catId=89&langId=en
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.