Il 4 Maggio 2016 la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, in collaborazione con la Comunità di Sant'Egidio, ha organizzato un iniziativa dal titolo "Corridoi umanitari e Agenda europea sulla Migrazione", a cui hanno partecipato numerose Ambasciate degli Stati membri.
La Comunità di Sant'Egidio ha presentato il progetto di Corridoio umanitario lanciato lo scorso anno in collaborazione con il Ministero degli Esteri, degli Interni e la Federazione delle Chiese Valdesi ed Evangeliche. L'idea progettuale è rivolta alle fasce più vulnerabili della popolazione di richiedenti Asilo e ha l'importante obiettivo di fornire loro un canale di accesso legale in Italia. Il progetto è autofinanziato attraverso i contributi finanziari delle Chiese che hanno aderito all'iniziativa, ed è una delle prime iniziative in Europa che offre ai beneficiari delle concrete possibilità di integrazione.
Per questo motivo ha ottenuto un discreto successo a livello mediatico.
Nella seconda parte dell'incontro, Giulio Di Blasi, Responsabile dell'Hotspot team Italia, ha fatto il punto sullo stato di attuazione dell'Agenda europea sulla Migrazione e sulle ultime proposte della Commissione europea. In particolare il Dott. Di Blasi si è concentrato sulla gestione degli Hotspot, sul processo di ricollocazione e sulla situazione dei minori non accompagnati che sono i tre punti principali della gestione della crisi migratoria in Italia.
Per saperne di più:
Sito della Comunità di Sant'Egidio
Fonte:
Commissione europea - Rappresentanza in Italia.