Bando nazionale:"Decreto Ministeriale del 14/02/2014 sui Contratti di Sviluppo - Nuovi criteri di accesso alle agevolazioni”.

Finalità:

Il Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico del 14/02/2014, ha introdotto alcune novità volte ad assicurare una maggiore coerenza dello strumento agevolativo del Contratto di Sviluppo.

Il Contratto di sviluppo favorisce la realizzazione di investimenti di rilevanti dimensioni, proposti da imprese italiane ed estere che abbiano una sede stabile in Italia. Con il nuovo Decreto, i programmi agevolabili sono suddivisi in 3 macrocategorie:

-Sviluppo industriale, che a sua volta può comprendere progetti relativi a  investimenti produttivi e progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale;

-Tutela ambientale;

-Sviluppo di attività turistiche.

Beneficiari:

I beneficiari delle agevolazioni, sono individuati nell’impresa che promuove l’iniziativa, denominata “soggetto proponente”, e le eventuali altre imprese partecipanti ai progetti di investimento denominate “aderenti”, individuate nel territorio nazionale e dettagliate al Titolo II, III IV del Decreto.

Campo di intervento progetti:

I contratti di sviluppo hanno ad oggetto la realizzazione, su iniziativa di una o più imprese, di uno dei seguenti programmi di sviluppo:

-Programma di sviluppo industriale che deve riguardare una iniziativa  imprenditoriale finalizzata alla produzione di beni e/o servizi, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, come individuati nel titolo III del Decreto, strettamente connessi e funzionali tra loro in relazione ai   prodotti e servizi finali;

-Programma di sviluppo per la tutela ambientale : deve riguardare una iniziativa imprenditoriale finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente ed eventualmente progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale come individuati nel Titolo III del Decreto;

-Programma di sviluppo di attività turistiche deve riguardare una iniziativa finalizzata allo sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva, delle necessarie attività integrative, dei servizi di supporto alla fruizione del prodotto

-Turistico, delle attività commerciali per la cui realizzazione sono necessari uno o più progetti di investimento, come individuati nel Titolo II del Decreto, strettamente connessi e funzionali a una migliore fruizione del prodotto turistico e alla caratterizzazione del territorio di riferimento.

Spese Ammissibili:

Per i progetti presentanti nel campo degli Investimenti Produttivi e della Tutela Ambientale, le spese ammissibili debbono riferirsi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni nella misura necessaria alle finalità del progetto e sono:

-Suolo aziendale e sue sistemazioni;

-Opere murarie e assimilate;

-Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.

Per ciò che concerne i progetti presentati nell’ambito della Ricerca Industriale e Sviluppo Sperimentale saranno ritenuti ammissibili i costi riguardanti:

-Il personale del soggetto proponente;

-Gli strumenti e le attrezzature nuove di fabbrica nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo;

-Servizi di consulenza;

-Spese generali e materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo.

I programmi di sviluppo possono prevedere la realizzazione di opere infrastrutturali, materiali o immateriali, funzionali alle finalità dei programmi di sviluppo.

Agevolazioni:

Il minimo investimento per i progetti è compreso tra 7,5 e 20 milioni di Euro, in base al settore di attività. Le agevolazioni saranno concesse nei limiti e nelle intensità di aiuto massime previste nei Titoli II, III IV del Decreto e potranno essere erogate nelle seguenti forme, anche in combinazione tra di loro:

-Finanziamento agevolato;

-Contributo in conto interessi;

-Contributo in conto impianti;

-Contributo diretto alla spesa.

L’utilizzo delle varie forme di agevolazione sono definiti in fase di negoziazione sulla base della caratteristiche dei progetti e dei relativi ambiti di investimento.

Presentazione delle Domande:

Le Domande di Agevolazioni, dovranno essere presentate a Invitalia, secondo le modalità che verranno indicate nel sito internet:www.invitalia.it .L’Agenzia,entro 30 giorni dalla data di presentazione della domanda, procederà nel rispetto dell’ordine cronologico di presentazione, alla verifica dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità previsti dal Decreto.Le procedure per l’accesso alle agevolazioni sono al momento in corso di aggiornamento.

Non appena saranno disponibili le informazioni riguardo le nuove modalità per la presentazione delle domande e la procedura di valutazione,l’Ente gestore, Invitalia, provvederà a renderle pubbliche.

Scadenza:

Da stabilire.

Link:

http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php?option=com_content&view=article&viewType=1&idarea1=593&idarea2=0&idarea3=0&idarea4=0&andor=AND&sectionid=0&andorcat=AND&partebassaType=0&idareaCalendario1=0&MvediT=1&showMenu=1&showCat=1&showArchiveNewsBotton=0&idmenu=2263&id=2030580

 

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