Finalità:
Il PON, in linea con gli indirizzi dell'Accordo di Partenariato Italia-CE 2014/20201, interviene in Aree d’attrazione culturale di rilevanza strategica nazionale nelle quali sono localizzati “attrattori” del patrimonio culturale statale presenti nelle Regioni Campania, Basilicata, Puglia e Calabria, e del patrimonio a titolarità regionale in Sicilia.
Beneficiari:
Potranno parteciparvi tutti i soggetti che si definiscano attrattori del patrimonio culturale statale di rilievo nazionale.
Le idee progettuali dovranno essere inerenti alle seguenti azioni previste nell’Asse I del PON Cultura e Sviluppo:
-Azione 6c.1.a:
*Migliorare le condizioni di offerta e di fruizione degli attrattori culturali assicurandone tutela, conservazione e gestione efficiente attraverso lavori ed opere di restauro finalizzati alla conservazione e all'adeguamento funzionale, strutturale ed impiantistico degli attrattori culturali, al miglioramento dell'accessibilità fisica, nonché alla sicurezza e vigilanza, degli attrattori e delle aree esterne di pertinenza;
-Azione 6c.1.b:
*Dotare le medesime strutture di servizi innovativi e di qualità, di supporto e di corredo alla fruizione, funzionali alla loro migliore e più ampia accessibilità, che incidono sulla tenuta e sull'incremento della loro capacità attrattiva e competitiva, in particolare finalizzati a gestire, favorire, e promuovere i sistemi delle conoscenze, nonché modalità e strumenti innovativi legati alla gestione e fruizione degli attrattori stessi”.
Interventi Finanziabili attraverso Azione 6c.1.a:
-Acquisto di attrezzature e dotazioni tecnologiche;
-Lavori di restauro finalizzati alla conservazione e all'adeguamento funzionale, strutturale ed impiantistico anche adottando soluzioni di efficientamento energetico e di messa in sicurezza da rischio idrogeologico,ove il caso;
-Interventi per la sicurezza e vigilanza degli attrattori e delle aree esterne di pertinenza;
-Interventi per migliorare l'accessibilità fisica e culturale e la sicurezza delle collezioni;
-Interventi per il miglioramento dell'accessibilità delle aree esterne di pertinenza degli attrattori;
-Realizzazione di allestimenti museali e di percorsi di visita.
Interventi finanziabili attraverso Azione 6c.1.b:
-Digitalizzazione del patrimonio culturale legato agli attrattori;
-Realizzazione di piattaforme conoscitive ed informative, sistemi informativi integrati, aree di socializzazione e condivisione web oriented, realizzazione applicazioni tecnologiche;
-Sistemi di monitoraggio e valutazione dei servizi erogati, indagini sulla domanda, etc;
-Creazione/implementazione di archivi digitali;
-Realizzazione di card per la fruizione di servizi integrati o in rete, sistemi di bigliettazione integrata, servizi di informazione integrata sull'offerta e relative modalità di fruizione, etc;
-Realizzazione applicativi, soluzioni ed allestimenti TIC di supporto alla fruizione e di accompagnamento alla visita dell'attrattore e dei beni collegati.
Le spese ammissibili saranno:
Spese ammissibili inerenti agli interventi di cui all’Azione 6c.1.a:
-Spese per la realizzazione (lavori di restauro, lavori di adeguamento impiantistico, alle normative vigenti in materia di sicurezza, di accesso ai disabili e di edificazione in zone sismiche, lavori di sistemazione di aree esterne di pertinenza del bene oggetto di intervento; realizzazione, fornitura e posa in opera allestimenti e arredi; acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, dotazioni informatiche, etc.);
-Spese tecniche (progettazione, direzione dei lavori, collaudo, sicurezza, realizzazione indagini e diagnosi propedeutiche, necessarie alla predisposizione del progetto ed alla realizzazione degli interventi);
-Altri costi collegati all'attuazione del progetto (costi per pubblicità di gara, commissioni, etc.).
Spese ammissibili inerenti agli interventi di cui all’Azione 6c.1.b:
-Costi per l'acquisizione di servizi e forniture;
-Altri costi collegati all'attuazione del progetto (costi per pubblicità di gara, commissioni, etc.);
-Spese tecniche (ammesse nei limiti di legge):”Costi di progettazione, direzione (ove pertinente), collaudo (ove pertinente), realizzazione indagini e diagnosi propedeutiche necessarie alla predisposizione del progetto ed alla realizzazione degli interventi”.
Stanziamento:
Le proposte progettuali dovranno tenere conto della soglia indicativa del costo minimo, pari a 500.000,00 Euro nel caso dell'Azione 6c.1.a e 200.000,00 Euro nel caso dell'Azione 6c.1b.
Scadenza:
Il termine ultimo per potervi partecipare è il 30 Ottobre 2015.
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