Finalità:
Il Decreto inerente a tale bando disciplina, ai sensi degli Articoli 13 e 14 del Decreto legislativo 22 Gennaio 2004, n. 28, e successive modificazioni, le modalità tecniche per il sostegno alla produzione ed alla distribuzione cinematografica.
Beneficiari:
Potranno inoltrare richiesta tutte le imprese di produzione che abbiano un capitale sociale interamente versato ed un patrimonio netto non inferiori a:
-40.000,00 Euro nel caso della produzione di lungometraggi riconosciuti di interesse culturale;
-10.000,00 Euro nel caso della produzione di cortometraggi.
I contributi saranno riservati ai seguenti progetti filmici:
-Per i quali l’impresa di produzione abbia presentato alla direzione generale cinema la denuncia di inizio lavorazione prevista dall’Art. 20 del Decreto legislativo;
-Che ottengano il riconoscimento della nazionalità italiana;
-Che ottengano il riconoscimento dell’interesse culturale.
I contributi alle attività di distribuzione in Italia, previsti dall’Art. 14, Commi 1 e 2, del Decreto legislativo, saranno riservati ai film riconosciuti di interesse culturale ed ai quali è stato assegnato il contributo alla copertura del costo industriale e che abbiano ottenuto:
-Il nulla osta alla proiezione in pubblico;
-La nazionalità definitiva;
-L’ammissione ai benefici di legge.
Il contributo alla copertura del costo industriale potrà essere destinato alternativamente, o congiuntamente alla copertura delle spese di produzione, di distribuzione o esportazione, sulla base del progetto complessivo di produzione, distribuzione e esportazione del film sottoposto al parere della Commissione per la cinematografia.
Stanziamento:
La cifra richiesta alla copertura del costo industriale non potrà eccedere i seguenti parametri:
-Per i lungometraggi di interesse culturale ai quali non venga attribuita la qualifica di film difficile, il contributo non potrà superare il 35% del costo industriale e comunque, non potrà eccedere l’importo di 1.500.000,00 Euro. Per i lungometraggi a cui è stata attribuita la qualifica di film difficile il contributo non potrà superare l’80% del costo industriale;
-Per le opere prime e seconde, il contributo non potrà superare l’80% del costo industriale e l’importo del contributo non potrà comunque eccedere 750.000,00 Euro;
-Per i cortometraggi il contributo non potrà superare 40.000,00 Euro;
-Per le sceneggiature originali il contributo non potrà eccedere 35.000,00 Euro.
Il produttore dovrà spendere nel territorio italiano un importo pari ad almeno il 160% del contributo concesso.
Scadenza:
Misura attiva.
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