Finalità:
Il seguente Decreto individua le necessarie disposizioni applicative per l'attribuzione del credito d'imposta,con riferimento, in particolare:
-Alle procedure di recupero nei casi di utilizzo illegittimo del credito d'imposta medesimo;
-Alle procedure per l'ammissione delle spese al credito d'imposta, e per il suo riconoscimento e utilizzo;
-Alle tipologie di strutture alberghiere ammesse al credito d'imposta, alle tipologie di interventi ammessi al beneficio, alle soglie massime di spesa eleggibile, nonchè ai criteri di verifica e accertamento dell’effettività delle spese sostenute;
-Alle modalità per garantire il rispetto del limite massimo di spesa.
Beneficiari:
Potranno usufruirne tutte le imprese alberghiere.
Campo di Intervento Progetti:
Interventi di ristrutturazione edilizia, ovvero relativi ad interventi di eliminazione delle barriere architettoniche,d’incremento dell'efficienza energetica, nonché per le spese per l'acquisto di mobili e componenti d'arredo destinati esclusivamente alle strutture alberghiere oggetto del Decreto, a patto che il beneficiario non ceda a terzi né destini a finalità estranee all'esercizio di impresa i beni oggetto degli investimenti prima del secondo periodo d'imposta successivo.
Saranno considerate spese ammissibili tutte quelle:
*Relative ad interventi di ristrutturazione edilizia,le spese per:
-Installazione di nuova pavimentazione o sostituzione della preesistente con modifica della superficie e dei materiali;
-Demolizione e ricostruzione anche con modifica della sagoma ma nel rispetto della volumetria;
-Realizzazione di balconi e logge;
-Ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti,attraverso la loro ricostruzione;
-Interventi di miglioramento e adeguamento sismico;
-Sostituzione di serramenti interni;
-Costruzione dei servizi igienici in ampliamento dei volumi di quelli esistenti;
-Modifica dei prospetti dell'edificio;
-Sostituzione di serramenti esterni;
-Recupero dei locali sottotetto, trasformazione di balconi in veranda;
-Installazione o sostituzione di impianti di comunicazione ed allarme.
*Per ciò che concerne gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, le spese per interventi che potranno essere realizzati sia sulle parti comuni,che sulle unità immobiliari,quali:
-Installazione di sistemi domotici atti a controllare in remoto l'apertura e chiusura di infissi o schermature solari;
-Interventi di natura edilizia più rilevante, quali il rifacimento di scale ed ascensori, l'inserimento di rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o piattaforme elevatrici;
-Realizzazione ex novo di impianti sanitari dedicati alle persone portatrici di handicap, così come la sostituzione di impianti sanitari esistenti con altri adeguati all’ospitalità delle persone portatrici di handicap;
-Sostituzione di finiture, il rifacimento o l'adeguamento di impianti tecnologici;
-Sostituzione di serramenti interni (porte interne, anche di comunicazione) in concomitanza di interventi volti all'eliminazione delle barriere architettoniche;
-Sistemi e tecnologie volte alla facilitazione della comunicazione ai fini dell’accessibilità.
*Relative ad interventi d'incremento dell'efficienza energetica,spese per:
-La realizzazione di impianti elettrici, termici e idraulici finalizzati alla riduzione del consumo energetico;
-Installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;
-Installazione di pannelli solari termici per produzione di acqua;
-Coibentazione degli immobili ai fini della riduzione della dispersione termica;
-Installazione di schermature solari esterne mobili finalizzate alla riduzione dei consumi per condizionamento estivo.
*Relative all'acquisto di mobili e componenti d'arredo,spese per:
-Acquisto di pavimentazioni di sicurezza, arredi e strumentazioni per la convegnistica, attrezzature per parchi giochi e attrezzature sportive pertinenziali;
-Acquisto, rifacimento o sostituzione di cucine o di attrezzature professionali per la ristorazione;
-Arredi e strumentazioni per la realizzazione di centri benessere ubicati all'interno delle strutture ricettive;
-Acquisto di mobili e di complementi d'arredo da interno e da esterno;
acquisto di mobili fissi.
Stanziamento/Finanziamento:
A tutte le imprese alberghiere esistenti alla data del 1° Gennaio 2012, verrà riconosciuto un credito d'imposta nella misura del 30% per le spese sostenute dal 1° Gennaio 2014 al 31 Dicembre 2016.
Lo stesso verrà ripartito in tre quote annuali di pari importo.
I crediti di imposta verranno quindi riconosciuti, per gli anni 2014, 2015 e 2016, nel limite di spesa annuo complessivo di 20 milioni di Euro per l'anno 2015 e di 50 milioni di Euro per gli anni dal 2016 al 2019 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili in ciascuno degli esercizi medesimi.
Scadenza:
In attesa delle modalità telematiche dal Ministero, da definirsi entro 60 giorni dall’entrata in vigore del Decreto.
Link:
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2015/06/17/15A04570/sg