Finalità:
Il seguente bando nazionale rientra nell’ambito del Progetto:“1000 cantieri per lo sport”, nato dalla collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’ICS - Istituto per il Credito Sportivo.
Beneficiari:
Potranno inoltrare richiesta di contributo tutti gli enti locali (Comuni e Province) e le loro forme associative, ed i soggetti privati (ASD, SSD, Parrocchie ed Enti religiosi, ONLUS, Federazioni sportive, Discipline sportive associate, Enti di promozione sportiva) che abbiano la proprietà degli impianti o delle aree su cui devono sorgere gli impianti, o ne abbiano la disponibilità per un periodo almeno pari alla durata dell’ammortamento del mutuo sul quale usufruiranno delle agevolazioni richieste.
I progetti dovranno essere attinenti con gli obiettivi dell’ICS ovvero:”Implementazione delle strutture sportive di base, il loro ammodernamento e messa a norma ed in sicurezza, come prerequisito per l’incremento della pratica sportiva e la diffusione di valori di coesione, solidarietà e integrazione sociale”.
Si vuole quindi promuovere obiettivi relativi all’impiantistica sportiva di base attraverso:
-La riqualificazione, la messa a norma ed in sicurezza degli impianti esistenti;
-La realizzazione di nuovi impianti.
Spese ammissibili:
Potranno beneficiare di contributo i seguenti interventi:
-Interventi relativi ad impianti sportivi di base esistenti:"Ristrutturazione, ammodernamento, ampliamento, completamento, riconversione, adeguamento tecnologico, manutenzione straordinaria, interventi di bonifica dell’amianto, adeguamento alle normative sulla sicurezza e sull’abbattimento delle barriere architettoniche, efficientamento energetico, attrezzatura";
-Interventi di acquisto o realizzazione di nuovi impianti sportivi di base.
Nel dettaglio le spese dovranno riguardare:
-Spese dovute ai lavori veri e propri per la realizzazione del progetto (materiali e relativa mano d’opera, ivi compresi i componenti e le strutture già realizzate in fabbrica, impianti tecnologici);
-Spese per l’acquisto di attrezzature sportive, purché di stretta pertinenza dell’impianto sportivo (ad esempio le porte dei campi di calcio/calcetto, le reti dei campi da tennis/pallavolo, i canestri dei campi di basket, etc.);
-Spese tecniche per la realizzazione dell’intervento (spese di progettazione, direzione lavori, etc.);
-L’I.V.A. sarà finanziabile agli enti locali ed ai soggetti privati per i quali costituisce un costo (es. ASD).
Stanziamento:
Verrà erogato un contributo per l’abbattimento totale degli interessi su un mutuo a tasso fisso dell’importo massimo di 150.000,00 Euro da contrarre con l’Istituto per il Credito Sportivo e di durata di 15 anni per gli enti locali e di massimo 10 anni per i soggetti privati, fino ad esaurimento delle risorse stanziate.
Il progetto o il lotto funzionale sul quale verrà richiesto il contributo in conto interessi non dovrà avere un importo complessivo superiore a 1.000.000,00 di Euro e l’impianto sportivo oggetto d’intervento, per essere considerato “di base”, non dovrà essere omologato o omologabile per un numero di posti pari o superiore a 500 al coperto o a 2.000 allo scoperto, né essere adibito ad attività sportive professionistiche.
Scadenza:
Il termine ultimo per potervi partecipare è il 15 Luglio 2015,entro e non oltre le 17:00.
Link:
http://www.creditosportivo.it/500impianti_sportivi_di_base.html